Ciò che dobbiamo imparare a fare, lo impariamo facendo

Aristotele

Cosa significa Esperienziale

L’apprendimento esperienziale è un modello di apprendimento basato sull’esperienza: fisica, cognitiva, emotiva, relazionale dei partecipanti. Il processo di apprendimento si realizza attraverso l’azione e la sperimentazione di situazioni concrete, in cui il soggetto, attivo protagonista, si trova ad agire le proprie capacità e competenze per l’elaborazione e/o l’organizzazione di modalità, ipotesi e azioni volti al raggiungimento di un obiettivo.

La formazione esperienziale prevede un apprendimento basato sulla sperimentazione di situazioni concrete, lo svolgimento attivo di compiti e l’esercizio di ruoli da parte dei partecipante.

Pioniere delle teorie alla base della formazione esperienziale, David Kolb, educatore statunitense, ha sintetizzato in una teoria olistica il lavoro di alcuni eminenti pensatori del XX secolo quali: John Dewey -filosofo e pedagogista statunitense-, Jean Piaget – psicologo, biologo, pedagogista e filosofo svizzero- e Kurt Lewin -psicologo tedesco, pioniere della psicologia sociale.

Alla base della teoria vi è la convinzione che l’apprendimento esperienziale possa essere definito come il processo mediante il quale la conoscenza viene generata e modellizzata attraverso la trasformazione dell’esperienza.

Il ciclo di apprendimento esperienziale è il concetto più ampiamente riconosciuto e utilizzato nella teoria dell’apprendimento esperienziale.

Il ciclo è costituito da quattro fasi connesse tra loro:

esperienza, riflessione, modellizzazione, sperimentazione.

il ciclo di apprendimento

Secondo i ricercatori Americani Rubin e Katz, il cervello rimane giovane e apprende in maniera efficace quando c’è un attivazione multisensoriale e fuori dagli schemi. In un contesto nuovo che rompe le abitudini giornaliere, in una situazione che ispira curiosità, sentimenti positivi e che stimola il nostro corpo in maniera completa e multisensoriale, c’è un apprendimento che può essere definito “brillante”. L’attività ludica e sportiva sono i classici esempi di situazioni di stimolazione benefica per il nostro cervello.

Debriefing

Come risulta evidente, l’esperienza è solo uno dei momenti della formazione.

Infatti, una volta terminata l’attività si ha la necessità di fermarsi a riflettere, analizzando ciò che è successo e le emozioni che sono state sperimentate.

I trainer facilitano e guidano questo momento di scambio, supportando i partecipanti nella costruzione del senso dell’esperienza e nella costruzione degli apprendimenti.

In questo modo può avvenire un trasferimento di apprendimenti, dal contesto formativo a quello professionale e quotidiano.

Per approfondire